Domande e Risposte




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Domanda del 17/06/2022Buongiorno Dottore
Sono preoccupata perché dopo caduta mia madre con una frattura del radio extra articolare con frattura ulna L, dopo un gesso da pronto soccorso tenuto 4 gg, ci dicono che deve essere operata. Il dottore dice operazione con dei fili
Si procede velocemente e il gg stesso va a casa
Le chiedo, lei ha 82 aa questo intervento, mi sono documentata, per gli anziani non è ideale e può portare molti effetti collaterali tra cui infezione, non ricostruzione della zona interessata. Lei cosa ne pensa la dovrebbero operare martedì prossimo

RispostaL'infezione è molto rara se viene fatta profilassi antibiotica e se le medicazioni dei fili di K vengono fatte bene e frequentemente. In ogni caso una sintesi che definiamo "a minima" con i fili di K va considerata nelle persone anziane per non sottoporle ad interventi più invasivi, il problema principale di questo trattamento è che non sempre si riesce ad ottenere una buona riduzione e a mantenerla fino a consolidazione completa della frattura.
Senza vedere le radiografie di adesso e il tipo di frattura purtroppo non è possibile esprimersi sull'appropriatezza di questo trattamento.



Domanda del 31/05/2022A seguito di caduta accidentale a braccio teso del 25.3.22 mi è Stat riscontrata frattura composta ingranata capitello radiale dx, rx mano negativa ma dolorw forte.
Valva e tutore per 25 gg e iniziata fisioterapia anche se la frattura non era consolidata. Mano e polso sempre più dolorosi e dopo diverse sollecitazioni mi viene prescritta una risonanza. Prossimi gg anche elettromiografia al nervo ulnare.
Il referto della risonanza è
Atteggiamento in DISI del semilunare in assenza di significativa diastasi scafo-lunata.
Alterazione di segnale della diafisi radiale con iperintensità in STIR da riferire in prima ipotesi a fenomeni algodistrofici.
Scarsa apprezzabilità della fibrocartilagine triangolare a livello della porzione mediale, in corrispondenza della stiloide
ulnare a carico della quale si osserva un distacco parcellare, con associata presenza di tumefazione dei tessuti molli
distrettuali e minimo versamento.

Mi hanno bloccato il polso e ho la visita il 13.
Attendere tutto questo tempo inficia la guarigione?
È grave la situazione della mia mano?
Grazie per l'attenzione.

RispostaBuongiorno, nella caduta il suo polso ha avuto delle lesioni legamentose, che non sono visibili con le radiografie ma sono peggio di una frattura anche perchè richiedono piu tempo per guarire (e frequentemente un trattamento chirurgico).
E' ovviamente necessario valutare il polso per poterle dare una risposta.



Domanda del 21/05/2022Quando è raccomandabile intervento in artroscopia per riparazione fibrocartilagine triangolare? Quali i rischi, probabilità di successo e i tempi di riabilitazione post intervento?
RispostaBuonasera, l'intervento è generalmente indicato in presenza di dolore ulnare e instabilità dell'articolazione RUD in esito di trauma. I tempi di recupero sono intorno ai 2-3 mesi: 1 mese con tutore alto che si accorcia dal secondo mese e si inizia una riabilitazione non forzata, nel terzo mese si conclude in genere il recupero della forza muscolare. In mani esperte i rischi sono bassi e le probabilità di successo sono alte, ma comunque dipendenti dalle condizioni di partenza (ad es. età del paziente, da quando tempo il legamento triangolare è rotto e in che modo).


Domanda del 16/01/2022Salve, è da ottobre 2021 che ho dolore al dorso della mano zona metacarpale, ho effettuato da prima ecografia che non aveva rilevato niente, poi ho effettuato un RX che aveva rivelato degli appuntamenti tra il primo metacarpo e il trapezio, per questo motivo sulla RX consigliava la risonanza magnetica, che ho fatto e il referto è il seguente:
L'esame RM del polso destro, ha evidenziato, nelle sequenze ad elevato contrasto intrinseco, focale alterazione di segnale di aspetto iperintenso, localizzata in sede piramidale, riferibile a sofferenza edemigena intraspongiosa.
Non evidenti ulteriori alterazioni di segnale del trofismo delle componenti muscolari e tendinee esaminate.
Alterazione di segnale di aspetto iperintenso, localizzata in sede articolare metacarpale e metacarpo falangea prossimale, coinvolgente, in particolare il recesso RUD ed il recesso del legamento collaterale laterale ulnare del polso, assieme al palmare radiocarpale, reperti riferibili a sofferenza capsulare.
Scarsamente valutabili e presentanti disomogeneo segnale intrinseco le strutture del complesso della FCT (disco centrale, legamento mediale e menisco omologo) ed il leg collaterale ulnare.
Falda fluida nel recesso RUD (probabile lesione del leg radioulnare).
Si consiglia valutazione clinica.

Vorrei sapere cosa significa tutto questo e cosa mi aspetta, premetto che faccio un lavoro manuale e con sollevamento anche di pesi.

Grazie e cordiali saluti.

RispostaIl referto di una risonanza magnetica è di per sè insufficiente per poterle rispondere. Anche il radiologo le scrive "si consiglia valutazione clinica", perchè è necessario valutare la mano e il polso. Dalla risonanza si vedono alterazioni in diverse parti del polso e della mano, alcune saranno asintomatiche per cui il trattamento va focalizzato in base ai suoi disturbi.


Domanda del 11/01/2022Buonasera, a mio figlio di 15 anni è stato diagnosticato il Morbo di Kienbock stadio 3B al polso dx. Mi hanno proposto un intervento di artoscopia a Modena dove verrà inserito un ferro tra lo scafoide e il capitato e l'eliminazione di una piccola parte di spongiosa del radio per far respirare il semilunare nella speranza che possa riprendere. Ci sono altre tecniche chirurgiche (non demolitive) per poter avere una guarigione? Ci sono centri specializzati e accreditati in Italia o all'estero?
RispostaBuonasera, ha parlato di 2 interventi differenti, ovvero artrodesi scafo-capitata e intervento di Illarramendi (asportazione della spongiosa del radio). Questo secondo intervento non è demolitivo ma non è più indicato in uno stadio 3B, che è uno stadio avanzato. Le tecniche chiruriche sono varie ma non portano ad una guarigione come lei probabilmente intende (ripristino dell'anatomia), bensi hanno l'obiettivo di far passare il dolore.
La valutazione clinica e degli esami che ha eseguito comunque è fondamentale per poter esprimere un ulteriore giudizio.



Domanda del 16/11/2021buongiorno, gioco a tennis e da inizio luglio ho dolore nella parte ulnare del polso, ci ho giocato fino a settembre e poi fatta ecografia che ha riscontrato una tenosinovite del flessore ulnare del carpo, la fisiatra vedendo l'articolazione instabile mi ha prescritto tutore per 30 giorni, tecar e consigliato una rm che ho effettuato circa 15 giorni dopo la visita, questo l'esito:
non evidenti lesioni focali ossee.
conservati rapporti articolare.
in particolare non si apprezzano ampliamenti dello spazio articolare scafo-lunato.
note di artrosi radio-ulnare distale, radio carpica ed intercarpale, con livi quote di versamento a tali livelli.
Disomogeneità della porzione centrale della fibro-cartilagine triangolare in assenza di evindenti perforazioni.
minima tensinovite del flessore ulnare del carpo.
nei limiti di norma le restanti strutture tendinee dei comparti flessore ed estensore.
Ad oggi, dopo un mese di sospensione attività e 21 giorni di tutore, il dolore è si diminuito, ma ancora presente in alcune funzioni(esempio quando pulisco qualcosa con un panno facendo un pò di pressione, tipo uno specchio, o quando metto i palmi della mano verso il cielo(credo supinazione) diciamo che è un fastidio più che un dolore vero e proprio).
Mi chiedo se è sempre dipeso dalla tenosinovite on ancora guarita o possa anche dipendere dalla fibrocartilagine triangolare.

RispostaBuonasera, le cause del suo dolore ulnare sono probabilmente numerose: potrebbe esserci la persitenza della tenosinovite ma da quello che scrive è verosimile anche un problema di tipo articolare (lei parla di instabilità, nel referto della RMN è descritta una artrosi della radio-ulnare distale).
Una visita è fondamentale per distinguere e dare un peso a queste differenti problematiche.



Domanda del 11/10/2021dopo dolori persistenti al polso effettuo due rx a distanza di 7 mesi e una rm mi costatano la slac e vogliono intervenire al poso togliendomi tre ossa , la cosa mi ha spaventato chiedevo maggiori informazione e una seconda diagnosi a riguardo
RispostaBuonasera, la SLAC che le è stata diagnosticata è un'artrosi di polso e la resezione della prima filiera (si chiama cosi l'intervento che le hanno proposto di asportazione di 3 ossa) è un ottimo intervento per togliere il dolore e conservare una buona funzionalità del polso. Solitamente eseguo una artroscopia prima, per verificare lo stato delle cartilagini e quindi la corretta indicazione a questo intervento.


Domanda del 22/09/2021Buonasera, il 25 gennaio mi procurai una frattura scomposta di radio e scafoide al polso sinistro, mi curai , feci tutte le terapie, ma avevo ancora male, alla visita di controllo mi trovarono dolore ai gradi esterni, marcato conflitto stilo-scafoidale, marcata artrosiradio-carpica ed iniziale artrosi medio-carpica.
Ora sono in attesa di chiamata per intervento chirurgico per artrosi rsl, in pratica mi hanno spiegato che la mia flessione sarà ancora più limitata, ma la mia domanda è invece di limitarmi ancora di più il polso non è possibile ricostruire la cartilagine ? Grazie

RispostaNon è possibile ricostruire la cartilagine. In presenza di artrosi (ovvero consumo, perdita di cartilagine) sono indicati interventi che definiamo "di salvataggio" che hanno l'obiettivo di togliere il dolore e generalmente limitano la motilità (tra questi c'è anche l'artrodesi RSL).


Domanda del 16/09/2021Salve , 2 mesi fa sono stata operata di Rizoartrosi mano destra, dall’ intervento sentivo sempre dolore e dopo il gesso , il polso poco per volta , si è deformato con gonfiore e con deviazione . Ora non riesco più a muoverlo non riesco più a muovere la mano . Ho problemi anche al gomito e alla spalla.. ho perso tutta l’articolazione, non riesco più a fare nulla. Potrebbe consigliarmi,
Grazie

RispostaSarebbe necessaria una visita specialistica, con radiografie ed ecografia recenti, per poterla aiutare


Domanda del 02/09/2021Buonasera, una SLAC WRIST , per ripristinare il legamento scafo lunato lesionato, si può fare anche in artroscopia?
RispostaIn una SLAC (artrosi di polso) non c'è più indicazione a riparare nè a ricostruire il legamento scafo-lunato, ma esistono altri interventi che tolgono il dolore e generalmente non si fanno in artroscopia



Luchetti MD

Riccardo Luchetti

SICM PresidentItalian Society for Surgery of the Hand
ISSPORTH PresidentInternational Society for Sport Traumatology of the Hand

See the profilerluchetti@artroscopiadipolso.it

Atzei MD

Andrea Atzei

EWAS PresidentEuropean Wrist Arthroscopy Society

See the profileaatzei@artroscopiadipolso.it